La bocciarda è un martello dalla testa quadrata. La superficie che colpisce, cioè il bordo da taglio, è modellata a reticolo. Ogni casella del reticolo è a forma piramidale, in modo che la superficie da taglio risulta costituita da piccoli punti. Il minimo numero di punti è quattro. Esistono bocciarde a nove, sedici, ventiquattro e trentasei punti. La bocciarda deve colpire la pietra in modo che tutti i punti la tocchino nello stesso momento. Il colpo dà luogo a una superficie butterata ma uniformemente piatta, sulla quale tutte le tacche presentano la stessa profondità. Pi? punti sono presenti sulla bocciarda, più la superficie colpita sarà liscia e uniforme e la butteratura meno profonda. La bocciarda è uno strumento di uso comune sul granito, per il quale sostituisce la gradina. Viene usata meno frequentemente sul marmo poiché tende ad ammaccare la pietra rendendo la lucidatura difficile, se non impossibile.